La Cina non è più un manipolatore
di valute. Gli Stati Uniti rimuovono l'etichetta che avevano
affibbiato a Pechino lo scorso agosto, in quello che è un gesto
distensivo in vista della firma del mini accordo commerciale fra
i due paesi in calendario il 15 gennaio. Il Dipartimento del
Tesoro spiega che la rimozione è legata agli impegni che la Cina
ha assunto per evitare svalutazioni competitive. Pechino allo
stesso tempo, precisa il Tesoro, si è impegnata a promuovere una
maggiore trasparenza.
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