I dati vanno "analizzati e
contestualizzati" ma, per il prefetto di Milano, Renato Saccone,
la strategia degli ultimi anni è premiante. E i dati sulla
criminalità nella Città metropolitana di Milano parlano di una
diminuzione complessiva dei reati del 4,76% nel periodo
gennaio-ottobre 2019 rispetto allo stesso periodo dell'anno
scorso e del 16,24% dal 2014.
Crolla in numero dei furti in abitazione: -21,43 nel 2019 (-
43,87% dal 2014). In calo le denunce per reati predatori come
scippi e borseggi. Allarma, invece, l'aumento delle truffe e
frodi informatiche: +7,72% e +87,12% dal 2014. Preoccupazione
anche per l'aumento di reati legati al traffico di droga,
"fenomeno enorme a livello internazionale", per il prefetto:
+8,30% nel periodo considerato, più 30,65% negli ultimi cinque
anni. Un dato che si presta a una duplice lettura: il mercato è
in espansione ma allo stesso tempo sono aumentati interventi e
arresti come, ad esempio, nel boschetto di Rogoredo.
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