"Il videoclip è un'opera d'arte".
Parola del ministro della Cultura Dario Franceschini, che ha
firmato il decreto che riconosce a questo specifico prodotto
audiovisivo i benefici del tax credit. La decisione, dopo la
petizione firmata da tanti artisti, da Fiorello a Giovanni
Allevi, da Gianna Nannini a Gino Paoli. "I video musicali-
spiega Franceschini, hanno interpretato e interpretano al meglio
l'immaginario popolare, facendo sognare intere generazioni e
sono delle opere d'arte. Per questo motivo non c'era motivo di
escluderli dalle agevolazioni fiscali. Nel 2017 sono stati
esclusi dal tax credit , stamattina, quindi, ho corretto un
errore".
Il provvedimento individua i videoclip come opere artistiche
universalmente riconosciute, frutto dell'ingegno con contenuti
creativi analoghi a quelli di altri prodotti ammessi ai benefici
fiscali della legge Franceschini sul cinema come ad esempio i
film, la videoarte e i videogiochi.
Il primo applauso al decreto arriva da Fiorello, che twitta
subito un "evviva il videoclip"
Riproduzione riservata © Copyright ANSA