Sono almeno 18 le vittime
del forte terremoto, di magnitudo 6.8 della scala Richter, che
ha colpito ieri sera la provincia orientale turca di Elazig. Lo
fa sapere l'agenzia governativa per la Protezione civile,
secondo la quale oltre 550 persone sono rimaste ferite. "I
soccorritori stanno cercando di estrarre almeno 30 persone
bloccate sotto le macerie degli edifici crollati a Elazig", ha
detto il ministro degli interni Suleyman Soylu. Molte persone
stanno passando la notte in strada, per le lesioni agli edifici
o nel timore di nuove scosse. "Con tutte le nostre istituzioni,
tra cui l'agenzia per i Disastri e la Mezzaluna rossa, siamo
vicini al nostro popolo", ha scritto il presidente Recep Tayyip
Erdogan in un messaggio su Twitter. Palazzetti dello sport,
scuole e biblioteche sono stati subito adibiti a centri di
accoglienza per gli sfollati. La televisione ha trasmesso
immagini di persone in preda al panico che si precipitano fuori
dagli edifici e di un palazzo con il tetto in fiamme.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA