Il 2 settembre del 2018, in un
appartamento a Nichelino (Torino), uccise il convivente con una
coltellata. La donna, Silvia Rossetto, 49 anni, ha sempre detto
di essersi difesa da un aggressione e oggi a Torino è stata
assolta perché "il fatto non costituisce reato". La pubblica
accusa aveva chiesto 9 anni e 4 mesi al termine di un rito
abbreviato. Rossetto e la vittima, Giuseppe Marcon, si erano
conosciuti in una struttura di recupero per persone con problemi
mentali.
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