Archiviate le polemiche
sulla gestione della questione migranti, il clima tra Italia e
Santa Sede sembra sereno come non lo era da tempo. Il 'pontiere'
tra le due sponde del Tevere è proprio il premier Giuseppe Conte
che ha sempre avuto ottimi rapporti con il Vaticano e ora, nella
sua veste di leader, rafforzato nel governo 'due' che lo vede
alla Presidenza del Consiglio, è un punto di forza per il buon
clima di dialogo. Quella di domani pomeriggio a Palazzo
Borromeo, all'ambasciata italiana presso la Santa Sede, in
occasione del 91/mo anniversario dei Patti Lateranensi e del
36/mo dell'Accordo di modifica del Concordato, sarà la prima
bilaterale Italia-Vaticano per il governo M5s-Pd. In questi mesi
i contatti tra governo italiano e Vaticano e Cei sono stati
numerosi. Il premier Giuseppe Conte ha da sempre un filo diretto
con il mondo della Chiesa. Proprio di recente ha avuto un
confronto pubblico, e in grande sintonia, con il cardinale
Segretario di Stato Pietro Parolin (tema: Mediterraneo).
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