(di Francesco Gallo)
La zona nera del calcio, quella dei
perdenti in un mondo pieno di soldi, è quella dove vive
Bartolomeo (Massimo Ghini), procuratore sportivo, ormai senza
speranze e pieno di debiti, protagonista di 'La volta buona' di
Vincenzo Marra, già alla Festa del Cinema di Roma nella sezione
parallela di Alice nella città e ora in sala dal 12 marzo con
Altre Storie.
Bartolomeo negli anni ha sprecato le tante occasioni che ha
avuto, anche per il vizio del gioco che gli ha fatto perdere
soldi e famiglia, e ora passa le giornate nei campetti di
periferia sperando di trovare il nuovo Maradona. A un certo
punto gli arriva però dall'amico Bruno (Max Tortora) l'invito a
raggiungerlo in Uruguay per conoscere Pablito (l'argentino
11enne Ramiro Garcia, che gioca nella Roma Calcio a 5), baby
calciatore talentuosissimo che potrebbe sfondare nel calcio
italiano. Bartolomeo, dopo aver incontrato il ragazzino, lo
porta in Italia, ma il viaggio e il sogno si complicano quando
l'uomo scopre che Pablito ha problemi di salute e che dunque il
suo futuro calcistico è a rischio.
"Questo film è un po' un omaggio a Mario Monicelli che dopo
aver visto due miei documentari a Napoli ha creduto in me prima
di tutti - spiega Vincenzo Marra -. Così quando ho saputo della
sua morte di getto ho scritto questa storia pensando di fargli
un doveroso omaggio".
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