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Coronavirus: meno morti e pazienti gravi

Coronavirus: meno morti e pazienti gravi

Cts, 'in 3 giorni cambiamenti del 10-15%. Follia stop a misure'

ROMA, 29 marzo 2020, 21:07

Redazione ANSA

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"Ci sono costantemente meno decessi e meno ricoverati in terapia intensiva, che sono quelli a maggiore rischio di morte: il trend degli ultimi giorni ci fa ben sperare. Abbiamo rallentato il dramma di queste settimane". Luca Richeldi, pneumologo e membro del Comitato tecnico scientifico (Cts) del ministero della Salute, sintetizza il cauto ottimismo per i dati dell'emergenza coronavirus in Italia: il bilancio giornaliero registra 3.815 malati in più (totale 73.880) e un incremento di 756 vittime, che porta il bilancio sempre più pesante a 10.779 morti (sabato l'aumento era stato di 889).
    Mentre in terapia intensiva si trovano ora 3.906 malati, solo 50 in più rispetto a ieri. Un dato ritenuto significativo come quello dei guariti, che non sono aumentati come sabato ma hanno comunque subito un incremento significativo di 646, che porta il totale a 13.030. "Siamo ancora nel pieno dell'epidemia - dice il ministro della Salute Roberto Speranza - Sarebbe un grave errore abbassare la guardia proprio ora".
   

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