Alla fine il Grand Canyon ha
ceduto al coronavirus. Il parco ha chiuso a tempo indeterminato
dopo che un impiegato è risultato positivo. Il Grand Canyon, che
ogni anno riceve in media sei milioni di visitatori, aveva
deciso di rimanere aperto nonostante le pressioni per una
chiusura a causa dei rischi per la diffusione dei contagi da
coronavirus. Poi la marcia indietro dopo una lettera delle
autorità locali che ne consigliava la chiusura immediata.
Prima del Grand Canyon negli Stati Uniti avevano già chiuso
il Joshua Tree National Park, Yosemite National Park in
California, Arches and Canyonlands in Utah, Grand Teton in
Wyoming e Yellowstone che si estende lungo tre stati Idaho,
Montana e Wyoming.
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