L'Asia del Sud sta affrontando
la peggiore situazione economica degli ultimi 40 anni a causa
del coronavirus, perché decenni di progressi ella lotta contro
la povertà sono a rischio. Lo rileva la Banca mondiale. L'India,
il Bangladesh, il Pakistan, l'Afghanistan e altre nazioni più
piccole, che hanno 1,8 miliardi di persone e alcune delle città
più densamente popolate del pianeta, hanno riferito finora
relativamente pochi casi di coronavirus, ma gli esperti temono
che potrebbero essere i prossimi focolai. I devastanti effetti
economici sono già molto evidenti, con blocchi diffusi alla
maggior parte delle attività, ordini di fabbrica occidentali
annullati e un gran numero di persone improvvisamente senza
lavoro. "L'Asia del Sud si trova in una tempesta perfetta di
effetti avversi. Il turismo si è prosciugato, le catene di
approvvigionamento sono state interrotte, la domanda di capi di
abbigliamento è crollata e la fiducia dei consumatori e degli
investitori si è deteriorata", afferma la Banca mondiale.
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