Si stanno concentrando anche sugli
"ingressi" cosiddetti "pringe", ossia di pronto intervento
geriatrico per pazienti di ospedali trasferiti temporaneamente
in degenza al Pio Albergo Trivulzio, le verifiche di
investigatori e inquirenti sulle centinaia di cartelle cliniche
raccolte per un periodo che va da gennaio in avanti, nella maxi
indagine con al centro la storica 'Baggina', ma anche altre Rsa
milanesi in cui, forse anche per una 'commistione' tra pazienti
e anziani, si è diffuso il contagio Covid.
Da una prima analisi delle cartelle sarebbero emerse
"criticità", con molti pazienti ricoverati con polmoniti,
sintomi da insufficienza respiratoria e cardiopatie, anche prima
dei trasferimenti dagli ospedali post-epidemia (tra l'8 e il 13
marzo).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA