Uno sforzo "ulteriore" per
"garantire la rapida conclusione dei procedimenti" funzionali
alla 'fase 2', con le amministrazioni che "potranno valutare di
ripensare le modalità organizzative messe in campo, basate
fondamentalmente sul lavoro agile. Dunque, potranno prevedere
rientri limitati di contingenti di personale per concludere le
pratiche che hanno carattere di urgenza e che non siano
trattabili da remoto". Questo il contenuto della direttiva
appena firmata dalla titolare della P.a, Fabiana Dadone, secondo
quanto riporta palazzo Vidoni. "Lo Stato - scrive il ministero -
non si è mai fermato e ora deve supportare il rilancio dei
comparti chiave che proprio oggi riaprono i battenti".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA