"Provo forte imbarazzo per le parole
pronunciate oggi alla Camera da un Deputato della Repubblica
italiana. Quelle parole segnano una triste pagina della storia
italiana. In questi giorni abbiamo letto e ascoltato cose
raccapriccianti contro Silvia Romano. Ma oggi si è superato ogni
limite. Descrivere una ragazza di 25 anni reduce da 18 mesi di
prigionia, con tutto quello che ha potuto passare, come una
neo-terrorista non è accettabile da nessuno, tanto meno da un
rappresentante delle istituzioni". Lo scrive il ministro Luigi
Di Maio su Facebook. "La politica non può scendere così in
basso, la politica deve essere un esempio per il popolo e ogni
parlamentare ha il dovere di rispettare i cittadini italiani
perché li rappresenta. Adesso basta, rispetto per Silvia e per
la sua famiglia", aggiunge il ministro. Ha poi precisato,
durante un question time alla Camera, che la onlus 'Africa
Milele', l'associazione per cui lavorava Silvia Romano, non
riceve alcun sostegno da parte della Cooperazione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA