L'ex pugile professionista Francesco
Lomasto, di 29 anni, già campione italiano di pesi superleggeri,
residente a Roma, è stato arrestato nei giorni scorsi dai
carabinieri che lo ritengono di essere responsabile di usura nei
confronti di un imprenditore. Lomasto è ora ai domiciliari. I
carabinieri del Nucleo operativo della compagnia Eur lo hanno
arrestato venerdì a piazzale Nervi, mentre riceveva due orologi
di pregio del valore di oltre 33mila euro, da un imprenditore
che - secondo gli inquirenti - stava pagando parte di un
prestito che gli era stato concesso con interessi ben oltre la
soglia di legge. La vittima, un imprenditore titolare di alcuni
punti vendita di mobili aveva ricevuto dal 2018, in più tranche,
un prestito «a fermo» della somma di euro 250mila con un tasso
usuraio del 10% da corrispondere mensilmente. Finora,
l'imprenditore aveva corrisposto circa 350mila euro come
pagamento degli interessi maturati nel tempo e le richieste non
si sarebbero interrotte neanche con l'emergenza coronavirus.
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