In tempi di pandemia anche
festeggiare i 50 anni di una dea dell'Olimpo come Naomi
Campbell, seppure in grande albergo, non è stato possibile. Gli
amici avrebbero voluto organizzare un party a sorpresa per lei
nel lussuoso hotel Myfair di Londra, città dove Noami vive. Ma
gli amici vengono da tutto il mondo, gli assembramenti sono
vietati, ergo la festa non si farà. Certo, Naomi non è una che
si lascia abbattere dalla quarantena, anche se di recente con i
selfie che lei stessa ha postato sui social, in cui si mostra
tutta coperta da tuta sanitaria, visiera-casco, mascherina,
guanti, mentre viaggia in aereo, ha scatenato un pandemonio di
critiche. Ma lei va avanti e in questo periodo ha perfino
realizzato la prima copertina self-shot per Essence, che pure
festeggia 50 anni di attività, utilizzando un iPhone e FaceTime.
Naomi ha realizzato e disegnato tutte le foto segnando una vera
prima volta: una cover scattata con i selfie dal telefonino.
Trucco e parrucco, tutto da sola.
Tanto, le lancette del tempo sembrano non avere avuto effetti
sulla sua statuaria bellezza, ma il calendario indica che Naomi,
inserita da People tra le 50 donne più belle del mondo, compirà
50 anni il 22 maggio. Nata nel 1970 nel quartiere di Streatham a
Londra, dalla diciottenne Valerie Morris, una ballerina di
origini giamaicane, Naomi è ancora molto richiesta sulle
passerelle delle grandi griffe e nelle pubblicità, tanto che il
suo patrimonio sembra che oggi si aggiri attorno ai 60 milioni
di dollari. E lei qualche soddisfazione ha voluto togliersela,
come quella di aver acquistato nel paese di origine di sua
madre, in Giamaica, villa Goldeneye, la tenuta giamaicana in cui
Ian Fleming scrisse i libri di James Bond.
Le definizioni per Naomi si sprecano, Perla Nera, Venere
Nera, ma lei ha voluto dimostrare di essere non soltanto una
donna bellissima e ricca, ma anche una persona impegnata nel
sociale, in particolare attiva nella lotta contro la povertà in
Africa.
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