Wuhan opta per la svolta e vieta
la caccia e il consumo di carne di animali selvatici per 5 anni.
In una nota postata sui social network, la città epicentro in
Cina della pandemia del Covid-19 ha deciso la stretta che
include anche il commercio illegale di animali selvatici. Le
nuove norme, in vigore con effetto immediato e strutturate su 10
punti, mirano a rendere più difficile le licenza per chiunque
punti ad allevare, cacciare o vendere animali selvatici.
All'indomani dello scoppio della crisi, il governo decise un
bando temporaneo al commercio di fauna selvatica nel mercato
Huanan di Wuhan, sospettato di essere all'origine del contagio.
La nuova disciplina, tra l'altro, tutela la fauna in via di
estinzione, proibisce la caccia agli animali selvatici, vigila
sugli allevamenti di animali selvatici e rafforza la pubblicità
e l'educazione alla protezione della fauna selvatica.
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