Pur integrando una parte online, il
Giffoni Film Festival, la grande rassegna creata da Claudio
Gubitosi per il pubblico più giovane, riparte per la 50/a
edizione con la sua parte 'fisica' (regolata da ingressi
contingentati e dalle più attente misure di sicurezza) e si
moltiplica per quattro.
Dal 18 al 22 agosto ci sarà il programma per i ragazzi +16
e +18, con 305 giurati nella cittadina campana (75 per le
masterclass) e 1300 negli' hub' italiani (34) e internazionali
(17). Dal 25 al 29 agosto saranno di scena i 'Giffoners' della
fascia d'età +13 (305 a Giffoni e 1300 negli hub 'esterni' in
Italia e nel mondo). Ci sarà inoltre una parte di attività ed
eventi per tutto l'autunno e dal 26 al 30 dicembre spazio ai +6
e +10, con 1500 bambini e bambine distribuiti nei cinque giorni
della rassegna.
E' il primo festival cinematografico italiano a ripartire
anche con una parte 'in loco': "Volevo dare un segno forte di
esistenza e resistenza anche alla mia regione, all'Italia, al
mondo del cinema, dell'arte e della cultura - spiega Gubitosi
nella conferenza stampa online -. Una forte botta di fiducia
contro una depressione che ci fa paura".
Hanno finora dato l'adesione per il festival, fra gli altri,
Sergio Castellitto, Raoul Bova, Valentina Bellè e Benedetta
Porcaroli. Ci saranno online anche cinque incontri con grandi
star internazionali: "Non posso ancora fare nomi, ma ci sono
contatti in corso e presto vi diremo tutto, anche i titoli delle
grandi anteprime che avremo". I 6500 ragazzi che erano già stati
selezionati come giurati per l'edizione del 2020 potranno
partecipare a quella del 2021 che Gubitosi vorrebbe chiamare
"edizione 50 plus".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA