A pochi giorni dall'inizio
dell'udienza preliminare - prevista giovedì a Brescia - a
carico di uno dei nipoti dell'imprenditore scomparso cinque anni
fa Mario Bozzoli, si registra un colpo di scena nel giallo della
fonderia di Marcheno, nel Bresciano. Secondo quanto riporta il
Giornale di Brescia ieri sono stati sentiti Oscar Maggi e la
moglie del senegalese Abu. Maggi e lo straniero erano in
fabbrica la sera dell'otto ottobre 2015 ed erano finiti sotto
inchiesta con l'accusa di favoreggiamento perché non avrebbero
raccontato quello che sapevano. Nelle scorse settimane però la
Procura generale ha chiesto l'archiviazione per loro e per Alex
Bozzoli, uno dei nipoti dello scomparso, mentre per Giacomo
Bozzoli, altro nipote dell'imprenditore svanito nel nulla, è
stato chiesto il rinvio a giudizio. Maggi è stato sentito come
persona informata sui fatti e gli inquirenti hanno fatto domande
su quanto accaduto la sera della scomparsa di Bozzoli e nei
giorni scorsi.
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