Il Pd chiude il Bilancio 2019 con un
attivo di 682 mila euro, dopo diversi anni di "rosso" . Il
documento contabile è stato illustrato alla Direzione nazionale
del partito, dal tesoriere uscente Luigi Zanda, dimessosi di
recente per aver assunto un nuovo incarico.
L'esercizio segna dunque un attivo di 682.800 Euro, a fronte
di un disavanzo nel 2017 di 612..267 euro. Il risultato positivo
è stato ottenuto grazie all'ottimo andamento degli introiti del
2 per mille e ai sacrifici sul fronte dei dipendenti.
La Direzione è chiamata ora ad approvare il Bilancio 2019 e
lo farà attraverso il voto elettronico che inizierà alle 14 e si
chiuderà alle 15,30.
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