"L'impegno contro una nuova dolorosa
recessione può avere successo solo se non nascondiamo colpe ed
errori commessi da tutti negli ultimi 25 anni" dice il
presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, del confronto avuto
oggi con il Governo partecipando agli Stati Generali. E
sottolinea: "Ora si onorino i contratti-debiti verso le
imprese".
E' un fronte, a partire dai debiti ella pubblica
amministrazione, su cui c'è oggi anche una partita da 3,4
miliardi: "Chiedo immediato rispetto per la sentenza della
Magistratura che impone restituzione di 3,4 miliardi di accise
sull'energia, impropriamente pagate dalle imprese e trattenute
dallo Stato nonostante la sentenza della Corte di Cassazione che
ne impone la restituzione", è il pressing del leader degli
industriali.
Che ribadisce anche le critiche degli industriali sulle
misure messe in campo per sostenere le imprese travolte
dall'emergenza Covid-19: "La cassa integrazione è stata
anticipata in vasta misura dalle imprese e così sarà per
ulteriori 4 settimane"; "Le misure economiche in Italia si sono
rivelate più problematiche di quelle in Europa".
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