L'ufficio della campagna elettorale
di Donald Trump ha ordinato la rimozione di migliaia di adesivi
con la scritta 'Do Not Sit Here, Please!' ('Non sederti qui, per
favore!') dai sedili dell'arena del Bok Center di Tulsa
(Oklahoma), due ore prima che il presidente americano iniziasse
il suo comizio il 20 giugno scorso. Lo rivela il Washington
Post.
Il management dell'arena aveva acquistato 12.000 adesivi (su
un totale di 19.000 posti) con l'intenzione di creare una
distanza di sicurezza anti-coronavirus tra il pubblico,
lasciando appunto sedili vuoti tra gli spalti. Ma il giorno del
comizio, quando il personale dell'arena aveva già quasi finito
di mettere gli adesivi, la campagna di Trump ha detto al
management del Bok Center di fermarsi e li ha rimossi, ha
raccontato al giornale una persona vicina all'organizzazione
dell'evento che ha voluto mantenere l'anonimato.
In una dichiarazione scritta inviata alla Cnn, il
responsabile della comunicazione della campagna di Trump, Tim
Murtaugh, non ha menzionato l'episodio degli adesivi,
limitandosi a dire che il comizio è stato tenuto "nel pieno
rispetto degli obblighi locali". Come è noto, il comizio - dove
Trump sperava di tornare ai consueti bagni di folla straripante
- è stato un flop di presenze, con un'arena comunque mezza
vuota.
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