Il re Filippo del Belgio per la
prima volta nella storia del Paese si è detto "profondamente
dispiaciuto per le ferite" inflitte durante il colonialismo alla
Repubblica democratica del Congo.
In una lettera al presidente del Paese africano, Félix
Tshisekedi, in occasione dei 60 anni dell'indipendenza, il
sovrano belga ha scritto: "Ci tengo ad esprimere il mio più
profondo dispiacere per le ferite del passato il cui dolore è
oggi ravvivato dalle discriminazioni ancora presenti nella
società".
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