Sessantesima edizione per il Globo
d'Oro, il premio conferito dall'Associazione della Stampa Estera
in Italia e destinato alle eccellenze del cinema italiano. Il
premio alla Carriera è stato assegnato all'unanimità a Sandra
Milo. La cerimonia si terrà online il 15 luglio.
Queste le terne dei finalisti. A contendersi il
riconoscimento per la Migliore Regia: Giorgio Diritti con Volevo
nascondermi, Matteo Garrone con Pinocchio e Damiano e Fabio
d'Innocenzo con Favolacce. Come Migliore Opera Prima la giuria
ha selezionato Picciridda, che segna l'esordio di Paolo Licata.
I volti femminili in corsa come Miglior Attrice sono Valeria
Bruni Tedeschi per Aspromonte, la terra degli ultimi, Marta
Castiglia per Picciridda e Paola Lavini interprete di Volevo
nascondermi; per il Miglior Attore, in gara Elio Germano per
Volevo nascondermi, Pierfrancesco Favino per Hammamet e Luca
Marinelli per Martin Eden. Da Nevia viene scelta Virginia
Apicella, premiata come Giovane Promessa.
Per il Premio alla Miglior Colonna Sonora selezionati Marco
Biscarini per Volevo nascondermi, Pericle Odierna per Picciridda
e Nicola Piovani per Aspromonte, la terra degli ultimi. Per la
sezione Miglior Fotografia, Matteo Cocco con Volevo nascondermi,
Nicolaj Bruel per Pinocchio e Stefano Falivene per Aspromonte,
la terra degli ultimi. Per la Miglior Sceneggiatura, Giorgio
Diritti, Tania Pedroni, Fredo Valla autori di Volevo
nascondermi; Damiano e Fabio D'Innocenzo per Favolacce e Paolo
Licata e Catena Fiorello di Picciridda. La statuetta per la
Miglior Serie TV vede candidati L'amica geniale 2, Diavoli e The
New Pope. Il Gran Premio della Stampa Estera quest'anno verrà
assegnato a Carlo Poggioli, costumista di fama mondiale.
Si aggiunge quest'anno anche la categoria Miglior Commedia:
in lizza Tolo Tolo diretto e interpretato da Checco Zalone, Odio
l'estate con il trio Aldo Giovanni e Giacomo guidati da Massimo
Venier e 7 ore per farti innamorare di e con Giampaolo Morelli.
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