Risorse in arrivo per i teatri
privati. Il ministro della cultura Dario Franceschini ha firmato
oggi il decreto che assegna 10 milioni di euro dei fondi
emergenza cinema e spettacolo istituiti con il DL Cura Italia al
ristoro dei mancati introiti da biglietteria e abbonamenti degli
esercizi teatrali privati. "Queste misure di sostegno per i
teatri privati - precisa il ministro - si sommano a quelle messe
in campo sin dai primi giorni dell'emergenza sanitaria per
sostenere l'intero settore dello spettacolo dal vivo che è uno
dei settori più colpiti e che avrà tempi di ripresa più lenti".
Nel ritorno graduale alla ripresa delle attività, aggiunge, " è
necessario che il sistema di aiuti, ammortizzatori sociali e
indennizzi si adatti ai settori che stanno riscontrando maggiori
criticità".
I 10 milioni di euro, spiegano dal ministero di beni culturali
e turismo, verranno ripartiti tra i beneficiari in misura
proporzionale ai minori incassi nei mesi di marzo, aprile e
maggio 2020, in rapporto agli incassi ottenuti nello stesso
periodo nel corso del 2019. Il contributo è riconosciuto fino al
massimo del 20% dei mancati incassi e comunque in misura non
superiore a 25.000 euro per ciascuna sala con capienza tra 300 e
600 posti e in misura non superiore a 50.000 euro per ciascuna
sala con capienza superiore ai 600 posti. Qualora un
beneficiario abbia ricevuto risorse dal FUS nel 2019, allora il
contributo sarà pari alla differenza tra quanto ricevuto dal FUS
e gli importi massimi previsti in base alla capienza delle sale.
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