Gli Emirati Arabi Uniti hanno
celebrato oggi il lancio della loro sonda Al-Amal (Speranza) sul
pianeta Marte, la prima missione interplanetaria intrapresa da
un paese arabo.
Dopo due rinvii a causa del maltempo, il decollo della sonda
portata da un lanciatore nipponico dal centro spaziale
Tanegashima nel sudovest del Giappone è stato accolto con un
fragoroso applauso dagli Emirati. L'entusiasmo regnava al
Mohammed bin Rashid Space Center (Mbrsc), che ha guidato il
progetto marziano degli Emirati su cui hanno lavorato circa 450
persone, più della metà delle quali emiratine.
Al-Amal dovrebbe raggiungere l'orbita di Marte nel febbraio
2021, in occasione del 50mo anniversario dell'unificazione degli
Emirati.
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