Dopo i mesi di stop forzato si sono
riaccesi i motori della Formula 1 ed è tornato in pista anche il
pubblico degli appassionati.
I primi due Gran Premi sono stati disputati in Austria, il
terzo in Ungheria, tutti e tre in diretta esclusiva su Sky e in
replica su Tv8. L'ascolto medio - rileva lo Studio Frasi - è
stato di 1,2 milioni con l'Ungheria e l'Austria a 1,3 milioni,
mentre il Gp Stiria ha di poco superato il milione (analoghi i
risultati per le differite delle gare su Tv8). Sky manda in onda
le gare sempre su Sky F1 e a volte anche su Sky Sport 1, canale
che si riceve anche sul digitale terrestre pay: il peso di
quest'ultima piattaforma sull'ascolto totale è cresciuto, dal 9%
dello scorso campionato al 13% dei tre Gp che si sono svolti
finora.
Se il calcio ha ormai superato i limiti di genere, i motori
restano appannaggio della cultura e della passione maschile. Il
69,6% di chi ha seguito il Gp d'Ungheria - fa notare ancora lo
Studio Frasi - è di sesso maschile. Interessante, rispetto alle
fasce d'età, notare che sono gli adolescenti tra i 15 e i 19
anni a produrre la quota d'ascolto più alta (6.9%).
A misurare l'interesse per i motori è anche Auditel digitale:
tra il 3 e il 19 luglio le clip relative alla F1 su Sky Sport
sono state seguite per circa 17mila ore in totale (16.735)
generate da 939mila click: il 78% di questi valori si concentra
nei tre fine settimana tra prove libere, qualifiche e gare. Gli
highlights del GP d'Austria sono la clip più seguita con 101mila
click.
A influenzare l'ascolto sono ovviamente le performance del
team di Maranello: "I Gp di Stiria e di Ungheria non sono
arrivati a tanto e certamente le deludenti performance della
Ferrari hanno influenzato e, se proseguissero, continueranno ad
influenzare non solo le clip ma anche i futuri ascolti dei Gran
Premi di Formula 1", sottolinea Francesco Siliato, responsabile
dell'Osservatorio dello Studio Frasi.
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