L'impegno degli abitanti del
villaggio di Boshe, nello stato del Maharasthra ha salvato un
patriarca vegetale, gigantesco albero di banyan, vecchio di 400
anni, che rischiava l'abbattimento. La notizia che l'albero sarà
risparmiato, scrive il quotidiano The Indian Express, è stata
data ieri sera da un esponente della National Highway Authority
of India (NHAI), l'agenzia governativa che costruisce e
gestisce le autostrade, che ha fatto sapere che l'alberò sarà
preservato e solo alcuni rami tagliati.
Da un mese, dopo avere appreso che una nuova autostrada in
costruzione prevedeva l'abbattimento del gigante, un ficus
benghalensis i cui rami e le radici aeree creano un ombrello di
verde largo oltre 400 metri, gli abitanti della zona hanno
creato gruppi di vigilanza nonviolenta per presidiare l'area
minacciata 24 ore su 24, hanno lanciato una campagna sui social
e hanno coinvolto tutti i pellegrini in visita a un tempio,
vicino all'albero, luogo di culto molto frequentato.
La settimana scorsa Aaditya Thackeray, ministro dello stato
all'Ambiente ha aderito alla campagna e si è rivolto al governo
centrale, chiedendo che l'albero venisse risparmiato.
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