Mina Welby e Marco
Cappato sono stati assolti dalla corte di assise di Massa per
la morte di Davide Trentini, il 53enne malato di Sla deceduto il
13 luglio 2017 col suicidio assistito. Copresidente e tesoriere
dell'associazione Coscioni aiutarono Trentini a raggiungere la
clinica Svizzera dove poi morì. Il pm aveva chiesto per loro 3
anni e 4 mesi spiegando: "Chiedo la condanna ma con tutte le
attenuanti generiche e ai minimi di legge. Il reato di aiuto al
suicidio sussiste, ma credo ai loro nobili intenti. È stato
compiuto un atto nell'interesse di Davide Trentini, a cui
mancano i presupposti che lo rendano lecito. Colpevoli sì ma
meritevoli di alcune attenuanti che in coscienza non mi sento di
negare".
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