Una donna australiana di 29 anni è
rimasta gravemente ferita durante un tour di snorkeling tra le
balene in Australia, a Ningaloo Reef, nota località turistica.
Lo riferisce la Bbc.
La donna stava partecipando sabato scorso ad un tour
organizzato tra le megattere che in questo periodo dell'anno
abbondano nella zona, quando, secondo fonti non ufficiali,
sarebbe rimasta inavvertitamente schiacciata tra due di questi
mammiferi giganti, che possono raggiungere i 19 metri di
lunghezza.
Immediatamente soccorsa nella città più vicina, a Exmouth, le
sono state riscontrate varie fratture alle costole ed emorragie
interne. E' stata quindi trasportata in ospedale a Perth, dove
oggi è stata giudicata in "condizioni gravi ma stabili".
Secondo la polizia dell'Australia occidentale, alcuni
partecipanti al tour hanno assistito all'incidente, verificatosi
a poche centinaia di metri dalla riva, restando illesi. Una
inchiesta è in corso per verificare la dinamica dell'incidente
ed accertare eventuali responsabilità.
Quindici tour operator sono autorizzati ad accompagnare
gruppi di nove nuotatori alla volta vicino alle balene, con la
raccomandazione di rimanere ad almeno 15 metri dagli animali.
L'attività è consentita dal 2016 e ha finora coinvolto circa
10.000 partecipanti senza che si verificasse alcun incidente.
L'Australia occidentale ospita la più grande popolazione nota di
megattere, generalmente considerate innocue per l'uomo
nonostante le loro dimensioni. La regione è attualmente chiusa
al turismo internazionale quale misura di contenimento alla
diffusione del coronavirus.
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