"20 milioni di euro per le mostre
d'arte cancellate, annullate o rinviate a causa dell'emergenza
sanitaria" è questo il valore del decreto che il Ministro per i
beni e le attività culturali e per il turismo, Dario
Franceschini, ha firmato il 4 agosto utilizzando le risorse del
"Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali" istituito dal
Decreto Rilancio.
"Ai 150 milioni di euro già autorizzati per sostenere i musei
statali e i musei privati si aggiungono adesso ulteriori 20
milioni di euro per il ristoro delle perdite subite dagli
organizzatori di mostre. Con questo decreto prosegue l'impegno a
sostegno dei settori del mondo dell'arte che stanno ancora
attraversando un momento difficile anche in questa fase di
ripartenza".
20 milioni di euro sono destinati agli operatori che hanno
subito un calo di fatturato per la cancellazione, l'annullamento
o il rinvio, a causa dell'emergenza epidemiologica da Covid-19,
di almeno una mostra d'arte in Italia o all'estero in calendario
nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 30 settembre
2020.
Possono presentare domanda i soggetti la cui attività
prevalente sia l'organizzazione di mostre d'arte e i soggetti
erogatori di servizi di logistica e trasporto e di allestimento
che abbiano una quota superiore al 50% del fatturato derivante
da attività riguardanti mostre d'arte. Per richiedere i
finanziamenti i soggetti devono avere i seguenti requisiti: sede
legale in Italia; essere in regola con gli obblighi in materia
previdenziale, fiscale, assicurativa; assenza di procedure
fallimentari; assenza di condizioni ostative alla contrattazione
con le pubbliche amministrazioni.
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