Il Comitato investigativo bielorusso
ha annunciato che la leader dell'opposizione Maria Kolesnikova è
stata incriminata di "invocare azioni che minacciano la
sicurezza nazionale della Bielorussia". Accusata ai sensi
dell'articolo 361 del Codice penale bielorusso, potrebbe ora
affrontare da due a cinque anni di carcere. Kolesnikova,
attualmente detenuta nella città bielorussa di Zhodino, è stata
dichiarata sospettata in un'indagine penale su "un caso di
azioni volte a causare danni alla sicurezza nazionale", il 9
settembre scorso. Lo riporta Interfax.
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