Migliaia di persone hanno
partecipato ieri sera a Gerusalemme alla dimostrazione nei
pressi della residenza ufficiale di Benyamin Netanyahu a
Gerusalemme. La manifestazione - contro la politica del premier
sul coronavirus e con la richiesta delle sue dimissioni per le
vicende giudiziaria - si è svolta nonostante il lockdown deciso
dal governo a fronte dei picchi di infezione e in vigore fino
all'11 ottobre: i provvedimenti del blocco che limitano il
diritto alle dimostrazioni, così come quelli sulle cerimonie
religiose durante le festività, non sono ancora stati approvati
dalla Knesset.
Nel corso della protesta - che è stata preceduta da colonne
di auto da tutto il Paese dirette verso Gerusalemme - la polizia
ha fatto sapere che sono state arrestate cinque persone e che ci
sono stati incidenti sostenuti. Gli agenti hanno anche vigilato
che nel corso della manifestazione venissero rispettate le norme
sul distanziamento e sull'uso della mascherina. Analoghe
proteste si sono svolte a Tel Aviv, a Cesarea - dove Netanyahu
ha la sua residenza privata - e in altre parti del Paese.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA