"Servono scelte per l'Italia del
futuro. Scelte anche controvento. Serve il coraggio del futuro",
dice all'assemblea di Confindustria il leader degli industriali,
Carlo Bonomi, aprendo così il suo intervento e rivolgendosi
subito dopo al premier Giuseppe Conte: "presidente, lei ha
detto: 'se sbaglio sull'utilizzo del Recovery Fund, mandatemi a
casa'. No, signor presidente. Se si fallisce, nei pochi mesi che
ormai ci separano dalla definizione delle misure da presentare
in Europa, non va a casa solo lei. Andiamo a casa tutti. Il
danno per il Paese sarebbe immenso". E avverte: "Non ce lo
possiamo permettere. E' tempo di una azione comune, oppure non
sarà un'azione efficace". "Il governo scriva un grande nuovo
Patto per l'Italia'' ha poi chiesto Bonomi.
Tra le ricette suggerite dal presidente di Confindustria,
oltre alla riforma degli ammortizzatori sociali, la tassazione
diretta mensile per tutti i lavoratori dipendenti, sollevando le
imprese dall'onere ingrato di continuare a svolgere la funzione
di sostituti d'imposta addetti alla raccolta del gettito
erariale e di essere esposti alle connesse responsabilità".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA