"La Piccola Casa nella Prateria"
potrebbe tornare sul piccolo schermo: "Entertainment Weekly" ha
appreso che gli studi tv Paramount e Anonymous Content, la
società di produzione di Steve Golin in cui di recente è entrata
con una quota di minoranza Lauren Powell Jobs, sono al lavoro
per la realizzazione di una nuova serie televisiva sulla saga
ispirata ai romanzi "Little House" di Laura Ingalls Wilders.
Direttamente coinvolta nel progetto è la Friendly Family
Productions di Trip Friendly, figlio e erede del produttore di
Hollywood Ed Friendly che alla fine degli anni Sessanta comprò i
diritti sui romanzi della Ingalls. Non è ancora chiaro quali
attori saranno coinvolti nel progetto anche se almeno un membro
del cast originario, Alison Arngrim che per le prime sette
stagioni diede volto e voce alla boccoluta e insolente Nellie
Oleson, si è detta pronta a tornare in gioco con un ruolo
cammeo.
Con le sue piccole protagoniste vestite come altrettante
Holly Hobbie, la prima serie andò in onda sulla Nbc tra 1974 e
1983 e in Italia su Rai1 con il titolo La casa nella prateria.
Ambientata a Walnut Grove, uno sperduto paesino del Minnesota,
raccontava la storia di una famiglia tradizionale della fine
dell'Ottocento affrontando temi importanti e sempre attuali come
le adozioni, l'alcolismo, il razzismo, le droghe.
Michael Landon, il "Little Joe" della famiglia Cartwright in
"Bonanza", accetto' di realizzare l'episodio pilota a patto di
avere la parte del padre di Laura, Charles Ingalls, simbolo
dell'uomo che lotta contro le avversità e alla fine vince. Per
Laura fu scelta dopo più di cinquecento provini Melissa Gilbert.
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