Grazie allo strumento dell'Artbonus,
le donazioni a favore del patrimonio culturale italiano hanno
superato i 500 milioni di euro, aumentando di oltre 65 milioni
di euro in nove mesi. 17.898 mecenati hanno sostenuto 4.123
interventi registrati sul sito www.artbonus.gov.it con
erogazioni liberali per il restauro, la protezione dei beni
culturali e il sostegno delle attività delle Fondazioni lirico
sinfoniche e dei teatri di tradizione.
"Nonostante la pandemia - dichiara il ministro per i beni e le
attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini - la
generosità dei cittadini e delle imprese permette di tagliare
nel 2020 un traguardo particolarmente simbolico. 500.345.210 di
euro donati in poco più di sei anni dimostrano che l'Art Bonus
sta funzionando bene. Una misura efficace, che non a caso è
diventato un modello a livello internazionale". Introdotta nel
2014, l'agevolazione fiscale del 65% è attualmente una delle più
vantaggiose misure per incoraggiare il mecenatismo in Europa.
Attualmente sono 2.018 gli enti registrati come beneficiari, in
gran parte Comuni (1.017) e realtà del mondo dello spettacolo
(365). Numerose anche le istituzioni culturali pubbliche in
concessione (275) e i musei e gli istituti del MiBACT (127).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA