/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Regina King, una lettera d'amore alla mia comunità in lotta

Regina King, una lettera d'amore alla mia comunità in lotta

Quattro icone black in One Night in Miami, dal 15/1 su Amazon

ROMA, 10 gennaio 2021, 13:44

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Dopo l'anteprima mondiale alla Mostra del cinema di Venezia e il passaggio al Festival di Toronto, arriva il 15 gennaio su Amazon Prime Video l'ottimo esordio alla regia di Regina King che secondo i rumors si guadagnerà un posto nella notte degli Oscar. 'One Night in Miami', con gli applausi della critica, interpretato da Kingsley Ben-Adir, Eli Goree, Aldis Hodge e Leslie Odom Jr., racconta dell'incontro e dell'amicizia tra Malcolm X, Cassius Clay, il cantante Sam Cooke e la star del football e attore Jim Brown, che passarono un'intera notte insieme dopo l'incontro che incoronò l'allora appena 22enne pugile campione del mondo dei pesi massimi nel 1964.
    Tratto da una pièce teatrale di grande successo, con radici nelle autobiografie dei protagonisti, la sceneggiatura di Kemp Powers (un fantastico autore di Broadway, tra l'altro) è un dialogo a quattro voci sul black power, i diritti dei neri, le lotte per l'emancipazione, una dialettica fatta anche di scontri, di punti di vista diversi, ma di uguale desiderio di scardinare una volta per tutte il razzismo in cui vivevano all'epoca. La regista è la stessa che ha vinto l'Oscar come migliore attrice non protagonista in Se la strada potesse parlare e prima ancora in decine di interpretazioni in film e soprattutto serie tv, da 24 a The Bing Bang Theory e Watchmen.
    Nonostante l'ambientazione nella metà anni '60, il film è quanto di più attuale si possa immaginare, per quanto traguardi come la vicepresidenza Usa di Kamala Harris possano indurre alla svolta.
    "E' incredibile come oltre 50 anni dopo queste conversazioni tra neri - ha detto all'ANSA Regina King, protagonista del movimento #MeToo e attivista - siano sempre le stesse che potremmo ascoltare oggi: come essere accettati, come contare, come non avere le porte chiuse dai bianchi, come farsi rispettare, come non essere chiamati negri. La storia vera di One Night in Miami è incredibilmente molto contemporanea.
    Vederla oggi, con le lotte americane del movimento Black Lives Matter, fa impressione".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza