Capire l'origine del Covid-19 è un
compito scientifico e il team di esperti dell'Oms, a tale scopo,
deve fare missioni simili in altri Paesi oltre che a Wuhan, dove
arriverà domani direttamente da Singapore. E' la posizione della
Commissione sanitaria nazionale cinese, emersa in una conferenza
stampa, in base al resoconto del Global Times.
Il tabloid del Quotidiano del Popolo, la 'voce' del Partito
comunista cinese, sta da mesi settimane rimarcando che diversi
Paesi, tra cui Usa, Italia e Francia, hanno accertato la
presenza del virus prima di dicembre 2019, quando è stato
ufficializzato a Wuhan.
Il vicedirettore del Centers for Disease Control, Feng
Zijian, ha invece affermato, nella stessa occasione, di non
avere risposte su quale possa essere l'ospite intermedio del
coronavirus o su come il virus sia passato dagli animali
all'uomo, assicurando che gli esperti cinesi lavoreranno a
stretto contatto con il team dell'Oms per risalire alla fonte.
I 10 esperti dell'Oms lavoreranno con gli scienziati cinesi
per indagare sulla fonte del Covid-19. Il team internazionale
sarà sottoposto a quarantena a Wuhan, capoluogo della provincia
dell'Hubei e focolaio dell'epidemia trasformatasi in pandemia,
dove si collegheranno in video con le controparti cinesi per
coordinare il lavoro.
"La Cina ha chiesto una ricerca collettiva da parte della
comunità internazionale su questo virus. Quando il team dell'Oms
raggiungerà Wuhan, gli esperti cinesi lavoreranno a stretto
contatto con loro per svolgere il loro lavoro", ha detto Feng.
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