"Mercoledì iniziamo un nuovo
capitolo. Io e la vicepresidente eletta faremo il nostro meglio.
Non usciremo da questa crisi in un giorno, ma ne usciremo e ne
usciremo insieme". Lo afferma il presidente eletto Joe Biden
riferendosi al 20 gennaio, giorno della sua cerimonia di
insediamento, dicendosi "ottimista come mai" per gli Stati
Uniti.
Sono passati 343 giorni da quando il Covid-19 ha reclamato la
sua prima vittima negli Usa. A un anno di distanza sono morti
quasi 400.000 americani", afferma Biden, sottolineando che la
crisi, anche economica, è "davanti agli occhi di tutti. Dobbiamo
agire, non possiamo permetterci di restare immobili". Cento
milioni di vaccini nei primi 100 giorni della "mia
amministrazione", ribadisce Biden definendo un "fallimento" il
piano per i vaccini attuato finora. Gli americani inoculati sono
stati finora poco più di 10 milioni, ben al di sotto dei 20
milioni entro la fine del 2020 previsti all'avvio della
distribuzione dei vaccini.
"Useremo i soldi dei contribuenti per ricostruire l'America",
dice Biden presentando il suo piano da 1.900 miliardi di dollari
per la lotta al Covid e ai suoi effetti sull'economia Usa. "I
benefici saranno superiori ai costi", spiega il presidente
eletto. Il piano prevede 1.000 miliardi in aiuti agli americani,
160 miliardi per le vaccinazioni e i test, 440 miliardi per le
imprese e 350 miliardi per gli stati e i governi locali.
"L'obiettivo è sollevare dalla povertà 12 milioni di americani",
afferma Biden proponendo un aumento del salario minimo a 15
dollari l'ora.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA