"Me lo avessero detto sei mesi fa,
non ci avrei creduto: io a fare la supporter di mia mamma. Dopo
aver passato tutta una vita a rimproverarla, da figlia, su mille
cose, ora mi ritrovo 24 ore su 24 a difenderla, gestire i suoi
followers. E' proprio un destino avverso, una questione di
karma...". Si prende ironicamente in giro Guenda Goria, attrice,
pianista, regista, doppia figlia d'arte ed ex concorrente del
Grande Fratello Vip, il reality di Canale 5 dove a settembre è
entrata in coppia con la madre Maria Teresa Ruta (il papà è il
giornalista Amedeo Goria).
"La più convinta a partecipare ero io - racconta all'ANSA -.
Dico la verità: avevo il sentore che per lo spettacolo dal vivo
quest'inverno sarebbe stato molto duro. Ed è andata ancora
peggio. Il Gf Vip sarebbe dovuto finire a dicembre e in questi
giorni ero già prevista in cartellone al Teatro Martinitt di
Milano con una nuova commedia. Invece è tutto chiuso, con
migliaia di tecnici, artisti, operatori senza stipendio da
mesi".
Dinamiche di gioco e televoto l'hanno voluta fuori dalla gara
anzitempo. Ma nel frattempo lei è nel cast di "Anime
borboniche", la commedia firmata da Paolo Consorti e Guido Morra
disponibile su Prime Video distribuita da 102 Distribution. Una
storia nella storia, girata tra le meraviglie tardo barocche
della Reggia di Caserta, con una coppia in crisi (Susy Del
Giudice ed Ernesto Mahieux) nel pieno della messa in scena di
una ricostruzione storica settecentesca.
"Interpreto una ragazza che per la ricostruzione storica
veste i panni di una dama innamorata dell'arte - racconta la
Goria - Vuole fare l'attrice e si fida di un artista
millantatore. Un personaggio che un po' mi assomiglia. Adoro
quell'epoca e ho da sempre un'anima un po' retrò".
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