/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Covid: Gb fiduciosa su forniture vaccini malgrado stretta Ue

Covid

Covid: Gb fiduciosa su forniture vaccini malgrado stretta Ue

Ministro rivendica a governo Johnson d'essersi mosso in anticipo

LONDRA, 26 gennaio 2021, 12:06

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

Le forniture globali dei vaccini anti Covid sono attualmente "limitate" dalla capacità produttiva iniziale delle case farmaceutiche, ma il Regno Unito - essendosi mosso in anticipo - è "fiducioso" di poter ricevere i quantitativi concordati per le prossime settimane. Lo ha detto oggi Nadhim Zahawi, ministro designato ad hoc da Boris Johnson per il coordinamento della campagna vaccinale britannica, nonostante la stretta sull'esportazione delle dosi prodotte in Belgio dalla Pfizer minacciata dall'Ue nell'ambito del contenzioso sui ritardi nelle consegne ai 27.
    Zahawi ha sottolineato che il Regno conta sulla fornitura entro metà febbraio di tutte le 15 milioni di dosi necessarie a raggiungere l'obiettivo del governo Tory di arrivare a quella scadenza ad assicurare almeno la prima somministrazione a tutte le persone inserite nelle 4 categorie prioritarie del Paese: ossia gli ultrasettantenni, i pazienti più vulnerabili e il personale sanitario e di assistenza in prima linea.
    Ieri l'isola ha superato i 6,57 milioni di primi dosi somministrate e i 470.000 richiami, dopo essere stata la prima a dare il via libera al vaccino Pfizer/BioNTech a inizio dicembre, a quello AstraZeneca/Oxford a fine mese, oltre ad aver in seguito autorizzato pure il prototipo Moderna. In totale il governo Johnson ha preordinato fin dai mesi scorsi 360 milioni di dosi di 7 diversi candidati vaccini: incluso 40 milioni da Pfizer e circa 100 milioni da AstraZeneca; nonché 4 milioni da Moderna destinati ad arrivare in larga parte in primavera.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza