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Sindacati da Draghi, confermare il blocco dei licenziamenti

Sindacati da Draghi, confermare il blocco dei licenziamenti

Furlan, non sine die ma guardando a riforma degli ammortizzatori

ROMA, 10 febbraio 2021, 15:02

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Abbiamo illustrato al professor Draghi quelle che per noi sono le priorità da affrontare. Ci sono alcuni temi emergenziali". Così la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, al termine dell'incontro con il premier incaricato. Sul tema del lavoro, ha sottolineato, "ci sono centinaia di migliaia di posti in meno, soprattutto donne e giovani, e abbiamo chiesto che la proroga del blocco dei licenziamenti e della cassa Covid sia assolutamente confermato, con il sostegno alle imprese. Non deve essere sine die ma ci vogliono i tempi giusti per riformare gli ammortizzatori sociali e far decollare finalmente le politiche attive".
    "Noi abbiamo chiesto la proroga del blocco dei licenziamenti e degli ammortizzatori sociali, il presidente ci ha ascoltato, non si è pronunciato. Le posizioni delle parti sociali sono chiare. Speriamo, immaginiamo che, se questo è il metodo, una volta avuta la fiducia del parlamento" al nuovo governo, "si aprirà una discussione" sul tema, ha aggiunto il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri.
    Il numero uno della Cgil, Maurizio Landini, si è invece detto soddisfatto per il metodo di confronto avviato dal premier incaricato. "Il primo tema che abbiamo indicato è il fatto, una novità, che le parti sociali siano coinvolte nella fase di istituzione di un nuovo governo, non succedeva da tempo, se mai è successo in passato. E abbiamo sottolineato tutti l'importanza di questo elemento, la responsabilità che comporta e la necessità che sia un segno che il confronto debba proseguire quando il governo avrà avuto la fiducia per affrontare in modo nuovo i problemi".
   

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