Una perturbazione di origine
atlantica raggiungerà, dal pomeriggio di domani, dapprima le
regioni nord-occidentali e la Sardegna, estendendosi
successivamente alle regioni centrali peninsulari dell'Italia.
Il contestuale richiamo, nei bassi strati, di aria fredda di
origine polare causerà un sensibile calo termico, marcato nella
giornata di sabato, in estensione a tutte le regioni, con
nevicate fino a quote di pianura iniziando dal centro-nord, con
possibili estese formazioni di ghiaccio al termine delle
precipitazioni.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento
della Protezione Civile d'intesa con le regioni coinvolte ha
emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. L'avviso
prevede dal pomeriggio di domani, venerdì 12 febbraio,
precipitazioni nevose a quote di pianura su Emilia-Romagna e
Toscana, in estensione dalla sera ad Umbria e Abruzzo, con
apporti al suolo da deboli a moderati.
Per domani, venerdì 12 febbraio, allerta arancione per
rischio idraulico sull'area dell'Appennino di Rieti nel Lazio,
allerta gialla su parte dell'Emilia-Romagna, del Molise e della
Basilicata.
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