/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Salvato da sfida mortale in chat, affidato a Comune

Salvato da sfida mortale in chat, affidato a Comune

Presidente Tribunale minori, fenomeno in costante aumento

MILANO, 12 febbraio 2021, 13:18

Redazione ANSA

ANSACheck

E' stato affidato al Comune di residenza, nel Varesotto, il 15enne che due settimane fa aveva ingaggiato on line una sfida che avrebbe potuto portarlo alla morte, se una tredicenne di Cuneo non avesse avvertito la madre che, a sua volta, ha chiamato le forze dell'ordine.
    A deciderlo è stato il Tribunale dei minori di Milano che ha "reputato necessario" l'affido al Comune rilevate "le inadeguatezze manifestate dai genitori a pendersi carico dei problemi del figlio". Questo per "attivare un percorso di sostegno alla genitorialità per il padre e la madre affinché siano aiutati a sintonizzarsi sui bisogni dei figlio, nonché un interventi educativo domiciliare come concreto ausilio al ragazzo". Il giovane, da tempo viveva infatti recluso nella propria camera senza aver rapporti sociali se non in chat.
    Secondo il presidente del Tribunale di minori, Maria Carla Gatto, "il fenomeno delle challenge on line, le sfide estreme, è in costante e preoccupante aumento e spinge gli adolescenti a fare scelte tragiche, alcune delle quali sono fortunatamente intercettate in tempo".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza