"La reazione che la Francia sta
avendo di fronte alla richiesta di dare accoglienza a 234
migranti - quando l'Italia ne ha accolti 90 mila solo quest'
anno - è totalmente incomprensibile di fronte ai continui
richiami alla solidarietà dovuta a queste persone. Ma dimostra
anche quanto la postura delle altre nazioni di fronte
all'immigrazione illegale sia ferma e determinata. Quello che
non capiamo è in ragione di cosa l'Italia dovrebbe accettare di
buon grado qualcosa che gli altri non sono disposti ad
accettare". Lo afferma il ministro dell'Interno, Matteo
Piantedosi, a seguito delle dichiarazioni del ministro
dell'Interno francese, Gerald Darmanin.
"La solidarietà europea viene sbandierata - sottolinea il
ministro - ma l'Italia ha affrontato finora questo problema da
sola e il nostro sistema di accoglienza è in gravissima
difficoltà. E' evidente quindi che l'Italia non potrà dare la
propria adesione a soluzioni per un Patto europeo non
adeguatamente bilanciato tra misure di solidarietà e di
responsabilità. I Paesi di primo ingresso non possono, infatti,
da soli sopportare l'onere di una responsabilità esclusiva nella
gestione dei
flussi". Per questo, aggiunge, "noi continuiamo a sostenere che
la soluzione più seria è lavorare insieme per fermare le
partenze dal nord Africa".
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