Sarebbe un disegno di Michelangelo
(1475-1564), ancora ragazzo, già talentuoso ma non certo ancora
artista di fama, la base di una pregevole 'Pietà' di fine '400
conservata nella chiesa di Marcialla, nella campagna di Firenze.
Il critico americano Robert Schoen ha divulgato alcune novità di
studi che rinverdiscono convinzioni che sono già state di
William Wallace, Giovanni Papini, James Beck: su quell'affresco,
si tramanda, c'è qualcosa di Michelangelo. Ma cosa di preciso?
Schoen ha detto che a Marcialla "in quell'affresco c'è l'anima
di Michelangelo" e che "forse fu dipinto" sulla base di "un
disegno, un bozzetto forse un dono di Michelangelo ai padri
agostiniani che lo ospitarono" mentre ragazzo girava le campagne
toscane. Invece, "il dipinto 'a fresco' - ha aggiunto Schoen -
potrebbe essere di Sebastiano Mainardi (1460-1513)" artista alla
bottega del Ghirlandaio. Schoen è stato impressionato dalla
somiglianza tra il lavoro di Marcialla e un S.Girolamo dipinto
di Mainardi al Bargello.
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