Firenze ricorda la strage in via dei Georgofili, a 25 anni dall'attentato mafioso che la notte fra il 26 e il 27 maggio 1993 costò la vita ad Angela Fiume e Fabrizio Nencioni, alle loro figlie Nadia e Caterina, e allo studente di architettura Dario Capolicchio.
La mattinata del 26 maggio sarà dedicata a spettacoli teatrali con gli studenti del liceo classico Michelangelo e del liceo scientifico Leonardo da Vinci, e un intervento del Collettivo Ark. Alle 16.30 inizierà il convegno "L'importanza delle indagini nei processi delle stragi del 1993" con, fra gli altri, il capo della Polizia Franco Gabrielli, il comandante dei Ros Pasquale Angelosanto, il capo della Dia Giuseppe Governale, il sostituto procuratore generale della Repubblica Vilfredo Marziani, l'assessore alla legalità della Regione Toscana Vittorio Bugli, e i magistrati Luca Turco, Alessandro Crini, Giuseppe Nicolosi.
Alle 21 inizierà lo spettacolo musicale in Piazza della Signoria, con l'intervento di Giovanna Maggiani Chelli, storica presidente dell'Associazione dei familiari delle vittime.
Dall'una prenderà il via il corteo con i Gonfaloni del Comune di Firenze, della Città Metropolitana e della Regione Toscana, e i labari delle associazioni di volontariato: all'1.04, ora dell'esplosione, una corona d'alloro sarà deposta sul luogo dell'attentato. Alle 10 di domenica 27 maggio, nella chiesa di San Carlo, la Messa in suffragio delle vittime che prima verranno ricordate con la deposizione di corone di fiori nei cimiteri dove sono sepolte.
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