Il 2 e 3 novembre a Prato, per
Tuscan Art Industry (Tai), manifestazione ideata da Chiara
Bettazzi, sarà possibile visitare le ex fabbriche Banci e della
Cementizia, testimonianze architettonicamente rilevanti nelle
quali si legge "il processo di rinaturalizzazione degli spazi
abbandonati". Le visite saranno guidate da Giuseppe Guanci,
storico dell'archeologia industriale e dai biologi Andrea
Vannini e Simone Rizzuto.
L'ex lanificio Walter Banci - progettato nel 1953 dagli
architetti Forasassi e Taiti, ispirato a un progetto di Frank
Lloyd Wright, chiuso dal 1974 - è immerso "in una sorta di bosco
urbano, impiantato dallo stesso Banci, rigeneratosi durante gli
anni di abbandono". La Cementizia ovvero l'ex Cementificio
Marchino è un enorme complesso situato sul versante sud dei
monti della Calvana, detto anche Le Macine, costruito nel 1926 e
chiuso dal 1956.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA