Sarebbe fuggito di casa lasciando la famiglia per settimane senza notizie per dimostrare quanto "lui fosse importante" per loro. Salvatore Mannino, l'imprenditore 52enne di Lajatico (Pisa), scomparso il 19 settembre scorso e poi ritrovato in un ospedale di Edimburgo, in Scozia, apparentemente senza memoria, si sarebbe quindi inventato tutto.
Un'ammissione che Mannino avrebbe fatto ai medici del reparto dell'ospedale di Pisa dove si trova ricoverato dal 23 ottobre, quando rimpatriò dopo essere stato ricoverato per quasi un mese in Scozia. La stessa procura di Pisa aveva deciso di indagarlo. Per 41 giorni avrebbe parlato solo in un inglese scolastico ma ieri l'uomo avrebbe ricominciato a parlare italiano. Perché abbia agito così è tutto da capire. Al momento i carabinieri hanno riscontrato che prima del 19 settembre Mannino aveva fatto ricerche dal computer su come "scomparire" senza lasciare tracce. Per ora i familiari non hanno voluto commentare le novità.
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