Nessuna aggressione con l'acido ai danni del genero 'indesiderato': era un'invenzione della presunta vittima, 48 anni, e della moglie, 21enne. Per questo, su ordine della magistratura torinese, è scattato l'arresto dei due coniugi, originari del Senese e domiciliati a Torino. Scarcerati i genitori della sposa, fermati a maggio scorso. Calunnia l'accusa per aver inscenato 3 false aggressioni ed essersi inviati, con la tecnica dello 'spoofing', sms minatori facendo risultare mittenti i genitori della donna.
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