Quarantadue arresti complessivi, di
cui 37 differiti dopo attività di 'under cover', e tra gli
acquirenti tante coppie e qualche pensionato. In carcere sono
finiti tutti cittadini stranieri, per lo più nigeriani, metà dei
quali richiedenti asilo. Sono i numeri, ancora parziali, della
maxi retata messa a segno dagli uomini dello Sco e della
questura di Arezzo nella zona del parco Pionta ad Arezzo,
divenuto, secondo quanto riferito dalla polizia un 'supermercato
a cielo aperto della droga'. I magrebini spacciavano droghe
leggere vista la vicinanza di alcuni istituti scolastici, nella
zona del parco più a ridosso della stazione. I nigeriani si
erano appropriati dell'area centrale del parco e vendevano, come
ha riferito il questore di Arezzo Fabio Cilona "droga molto pura
a prezzi concorrenziali". 70 gli acquirenti segnalati. Gli altri
africani stazionavano nella parte del parco vicino all'ospedale
ed avevano varie droghe. Recuperato mezzo kg di sostanze tra i
cespugli e una pistola risultata a salve.
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